Lo studio è stato finalizzato alla verifica dell’interesse culturale della Pia Casa degli Incurabili di Abbiategrasso, di proprietà dell’A.S.P. “Golgi-Redaelli” di Milano. Il vasto complesso, oggi in larga parte dismesso, ha origine dalla riforma ed ampliamento dell’antico monastero di Santa Chiara, su progetto di Leopoldo Pollack, ed è stato successivamente ampliato per fasi successive.

La lunga frequentazione dei luoghi ha consentito di offrire una loro puntuale descrizione, restituita per blocchi edilizi, secondo una sequenza di voci codificata, così da facilitare la lettura e la verifica incrociata dei dati. L’intreccio fra la lettura diretta della fabbrica e le evidenze emerse dalla ricerca sulle ricche fonti archivistiche ha permesso di “perimetrare” le fasi costruttive, e quindi di individuare i rapporti fra le diverse porzioni della fabbrica, mettendo in luce le tracce oggi rilevabili, con le inevitabili ricadute sul piano strutturale, tecnico costruttivo e materico. In parallelo, la ricostruzione dei modi d’uso dei singoli luoghi alle diverse soglie storiche, ha offerto una prospettiva più profonda ed intima alla conoscenza della Pia Casa, legandone la consistenza attuale ai vissuti in essa sedimentati.

Oltre che nella relazione, i contenuti sono stati restituiti attraverso elaborati grafici, anche di carattere sinottico, che consentono una più immediata lettura dei dati.